Sono consentiti all’interno del Cimitero comunale, previa specifica autorizzazione, scambi vicendevoli di loculi, esclusivamente per permettere ricongiungimenti tra salme di coniugi o di parenti di 1° grado in linea retta e 2° grado collaterale.
Tali operazioni sono a totale carico dei richiedenti. I parenti delle salme tumulate in loculi attigui a quelli resisi liberi, a seguito di trasferimento della salma in altra sepoltura, possono esercitare il diritto di prelazione alla concessione dei suddetti loculi nei seguenti casi: a) per la futura tumulazione del coniuge o di un parente in linea retta di 1° grado e 2° grado collaterale, della salma, che abbiano superato il settantacinquesimo anno di età. b) per il ricongiungimento di coniugi o di parenti in linea retta di 1° grado e 2° grado collaterale, tumulati in loculi distanti del Cimitero Comunale ed oggetto di specifica precedente concessione.
L’amministrazione comunale provvederà, mediante affissione all’albo pretorio, a comunicare la disponibilità dei loculi di cui al precedente comma. Nel caso di più richiedenti aventi diritto, l’esercizio del diritto di prelazione sarà esercitato: a) a favore della persona deceduta. Nel caso di più persone decedute, l’assegnazione avverrà tramite pubblico sorteggio; b) nel caso di più richiedenti in vita, a favore della persona con maggiore età.
Al momento del rilascio della concessione di un loculo, qualora la persona deceduta abbia un coniuge o un parente entro il primo grado in linea retta e secondo grado collaterale, già sepolto in altro loculo in concessione, all’interno del cimitero comunale, potranno essere assegnati su richiesta degli interessati, loculi cimiteriali attigui, in senso orizzontale o verticale. Con successivi provvedimenti, la Giunta Comunale, la quale stabilirà di volta in volta con proprio atto i criteri per le assegnazioni, potranno essere autorizzati: ricongiungimenti di salme, ovvero la traslazioni di feretri legati da vincolo di parentela e coniugi e/o conviventi, in loculi attigui. Tali operazioni potranno riguardare esclusivamente defunti legati da vincolo di parentela entro il primo grado in linea retta e secondo grado collaterale, coniugi e/o conviventi, già sepolti all’interno del Cimitero di questo comune in loculi distanti in regime di concessione.